Coordinate cartesiane e angolo

In un riferimento cartesiano ortogonale \mathrm{O}xy, consideriamo una circonferenza di diametro 2r, passante per l’origine degli assi e avente il centro sull’asse delle ordinate. Detto \mathrm{C} il centro della circonferenza, indichiamo con \mathrm{A} il punto sulla circonferenza diametralmente opposto di \mathrm{O}.

Consideriamo poi un qualsiasi punto \mathrm{M} sulla circonferenza e indichiamo con \alpha l’angolo orientato \measuredangle AOM. La posizione del punto \mathrm{M} è determinata in modo univoco al variare di \alpha nell’intervallo \left]-\dfrac{\pi}{2},\,\dfrac{\pi}{2}\right]. Si osservi che l’intervallo è aperto a sinistra e chiuso a destra.

    \[-\dfrac{\pi}{2}<\alpha\leqslant\dfrac{\pi}{2}\]

Vi è una corrispondenza biunivoca (corrispondenza 1 a 1) tra i valori dell’angolo \alpha e i punti della circonferenza.

Se \alpha=0 allora \mathrm{M}=\mathrm{A}; se \alpha aumenta e tende a \pi/2 allora la posizione di \mathrm{M} sulla circonferenza si avvicina al punto \mathrm{O} che raggiunge quando \alpha assume proprio il valore di \pi/2; se \alpha diminuisce e tende a -\pi/2 allora la posizione di \mathrm{M} sulla circonferenza si avvicina al punto \mathrm{O} dal quarto quadrante. Si può vedere bene questa situazione utilizzando un programma di geometria dinamica come GeoGebra.

Vogliamo ora esprimere le coordinate del punto \mathrm{M} in funzione dell’angolo orientato \alpha. Osserviamo che il triangolo \mathrm{AOM} è rettangolo in \mathrm{M} perchè inscritto in una semicirconferenza. Pertanto utilizzando le formule elementari della trigonometria otteniamo

\mathrm{AO}=2r

\mathrm{OM}=2r\cos\alpha

x_{\mathrm{M}}=\mathrm{OM}\cdot\sin\alpha=2r\cos\alpha\cdot\sin\alpha=2r\sin\alpha\cos\alpha

y_{\mathrm{M}}=\mathrm{OM}\cdot\cos\alpha=2r\cos\alpha\cdot\cos\alpha=2r\cos^2\alpha